Dopo aver tanto parlato del Superbonus, da maggio ad oggi, chiudiamo l’anno raccontandoti la nostra prima esperienza sul campo: la riqualificazione dei primi 3 condomini con il Bonus 110.
I cantieri si sono conclusi qualche settimana fa e ci sembra utile condividere la nostra esperienza concreta con il Bonus 110.
Iniziamo dai tempi: i cantieri si sono conclusi alla fine di novembre 2020, Asseverazione e Pratica ENEA sono state inviate a inizio dicembre. Ad oggi – 17/12/2020 – sono in corso gli aspetti amministrativi e fiscali di cessione del credito da parte del finanziatore.
Per raggiungere questo obiettivo ambizioso di chiusura dei primi cantieri entro fine 2020, i ritmi di lavoro sono stati serrati e la gestione degli imprevisti non è stata sempre facile.
Il lavoro di studio degli interventi, la verifica della fattibilità tecnica ed economica e del rispetto di tutti i requisiti per l’accesso al Bonus 110 è iniziato tra giugno e luglio 2020, ancora prima che il Decreto Rilancio venisse convertito in legge e che fossero pubblicati i Decreti Attuativi.
Abbiamo presentato le pratiche edilizie in Comune, a inizio settembre, per permette l’avvio dei cantieri in un periodo favorevole dal punto di vista meteorologico, in modo da concludere i lavori entro la fine dell’anno.
La decisione di partire così presto, prima ancora che il quadro legislativo fosse del tutto completo, e con il rischio di lavorare per niente in caso di modifiche dell’ultima ora, è stata una scommessa resa possibile solo dalla forte coesione tra tutti i partner coinvolti:
Una grossa parte del lavoro per arrivare a riqualificare i primi condomini nel 2020 è stata fatta prima:
Da subito ci è sembrato naturale impegnarci per cogliere a pieno l’opportunità costituita da questo incentivo unico e irripetibile. Nonostante alcuni aspetti siano apparsi subito come molto complessi e poco chiari, abbiamo deciso di mettere da parte i dubbi e di lavorare per stringere accordi con partner-chiave, primi tra tutti imprese edili e finanziatori.
Da tecnici il nostro collocarci, come dice il nostro nome EDEN-Edilizia Energetica, a metà tra l’edilizia e l’energetica ci ha avvantaggiato perché abbiamo gestito in prima persona tutti gli aspetti edilizi e ed energetici.
Il Superbonus 110, però, è un incentivo molto articolato, dal punto di vista tecnico e soprattutto per quanto riguarda gli aspetti gestionali, amministrativi, burocratici, ecc. Richiede quindi una squadra competente, composta da figure con competenze diverse e affiatata perché non ci siano intoppi o brutte sorprese e per sfruttarne al massimo i vantaggi.
I nostri primi tre lavori di riqualificazione energetica per cui abbiamo sfruttato il Bonus 110 li abbiamo fatti su tre condomini residenziali a Cento, in provincia di Ferrara, insieme all’impresa edile Tassi Group Costruzioni di Cento.
Come tecnici abbiamo seguito l’iter di riqualificazione energetica dal sopralluogo fino alla conclusione dei lavori e ci siamo occupati di:
Ma ecco qualche numero per darti un’idea più precisa:
Per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione energetica realizzati:
Questi primi tre lavori di riqualificazione energetica sono stati per noi come un battesimo del fuoco: sia per i tempi di realizzazione degli interventi sia per la dimensione dei condomini e la complessità degli interventi.
Puoi trovare altri dettagli sui singoli interventi nelle pagine dedicate che trovi nel nostro Portfolio:
Dopo questa nostra prima esperienza possiamo dire che il Superbonus si può fare. Anzi ora sappiamo molto meglio come funziona e come sfruttarlo al massimo.
Resta comunque è un incentivo complesso, con tanti passaggi delicati. Richiede grande esperienza e collaborazione da parte di tutte le figure – l’impresa, il finanziatore e i tecnici – per evitare intoppi e sfruttarne tutti i vantaggi.
Non sappiamo se il Superbonus durerà solo per il 2021, come previsto dalle leggi e dai decreti in vigore, o se sarà prorogato e per quanto tempo.
Siamo certi però che il prossimo anno sarà decisivo per valorizzare al massimo questa occasione di riqualificare tanti edifici, per far crescere e rilanciare tutto il settore dell’edilizia e delle costruzioni.
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