Come anticipavamo in un altro articolo specifico sulle cause e le soluzioni al fenomeno della condensa che porta alla formazione di muffa, la condensa superficiale può essere causata da:
Oggi approfondiamo il tema della ventilazione e spieghiamo quanto sia importante per evitare la formazione della condensa superficiale.
La ventilazione degli ambienti è importante per tenere sotto controllo la quantità di vapore presente. Il vapore aumenta moltissimo dopo gesti molto semplici come: dormire, fare un bagno o una doccia, cucinare, o anche stendere i panni.
Queste attività di routine possono fare aumentare l’umidità relativa dell’80-90%. Dunque è importante compensare con un’adeguata deumidificazione, o ventilazione, in modo da evitare la formazione di muffe.
E se in Germania il problema della troppa ventilazione – anche quando fuori ci sono zero gradi – di case energeticamente efficienti pare che stia ostacolando il raggiungimento dei suoi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, in Italia, abbiamo il problema opposto: ventiliamo troppo poco.
Con l’efficientamento energetico degli edifici – per esempio con la realizzazione di un cappotto termico e il cambio degli infissi – la possibilità di un ricambio d’aria naturale – ovvero senza l’azione umana o di un apparecchio apposito- è quasi impossibile.
La diffusione del Superbonus 110, l’incentivo che permette di riqualificare energeticamente la propria casa a costi bassissimi fa sì che sono sempre di più le persone che si trovano a vivere in un edificio che non disperde il calore ma che, allo stesso, tempo, è come se fosse stagno e quindi a possibile rischio di condensa superficiale, e conseguente muffa.
I Regolamenti Edilizi o di Igiene e le norme di settore prevedono tassi minimi di ricambi orari d’aria intesi come numero di sostituzioni del volume ambiente di aria nell’arco di un’ora (nel parlare comune volumi/ora = vol/h).
Per le unità immobiliari a destinazione d’uso residenziale tale ricambio d’aria viene generalmente fissato a 0,5 volumi/ora.
Ci sono diverse soluzioni per assicurare la giusta ventilazione – o ricambio d’aria – degli ambienti come installare:
Un’altra soluzione è ventilare spesso. Soluzione che suggeriamo anche ai tanti clienti per cui ci stiamo occupando di riqualificare i condomini – a Bologna e provincia – dopo averli adeguatamente informati sull’uso della loro casa e dell’impianto termico dopo i lavori.
Sono tanti i piccoli accorgimenti da usare ogni giorno per evitare la formazione di condensa superficiale in casa:
Inoltre, è importante che dentro casa venga mantenuta una temperatura di 20° perché come anticipavamo nel precedente articolo anche la temperatura incide sulla formazione della condensa.
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