L’Unione Europea ha pubblicato la Raccomandazione UE_785_2019 per dare indicazioni più precise su come rendere gli edifici più energeticamente efficienti.
Per 8 anni la normativa di riferimento per quanto riguarda l’efficientamento è stata la <<direttiva Prestazione energetica nell’edilizia>>, ovvero la direttiva 2010/31/UE che aveva l’obiettivo di velocizzare la ristrutturazione degli edifici entro il 2050 e promuovere l’installazione di tecnologie moderne e di una mobilità meno inquinante.
Gli obiettivi che l’unione Europea persegue sono:
Nel 2018 è stata introdotta la direttiva 2018/844/UE. Nella nuova direttiva che va a sostituire la precedente, è presente una tabella di marcia che indica i tempi, i finanziamenti e investimenti pubblici e privati, a disposizione per riuscire a riqualificare e decarbonizzare più edifici possibili entro il 2050.
La Raccomandazione 2019/785/UE
La Raccomandazione riguarda gli articoli 2 bis, 10, 20 e l’allegato I della direttiva Prestazione energetica nell’edilizia, che “contengono disposizioni relative alle strategie di ristrutturazione a lungo termine, ai meccanismi di finanziamento, agli incentivi, all’informazione e al calcolo della prestazione energetica degli edifici.”
Nella Raccomandazione si ricorda che tutti gli Stati Membri devono applicare le disposizioni contenute nella direttiva 2018/844/UE.