L’ECOBONUS, GLI INTERVENTI REALIZZABILI E LA CESSIONE DEL CREDITO
L’incentivo che permette ai condòmini di risparmiare sulla riqualificazione energetica è l’ecobonus, ovvero una detrazione IRPEF valida fino alla fine del 2019 e, dalle prime anticipazioni riguardo alla nuova Legge di Bilancio, pare che sarà prorogato fino al 31 dicembre del 2020.
Un’interessante detrazione per riqualificare il condominio può essere il Superbonus 110% che ti permette di scegliere l’alternativa della cessione del credito. Trovi tutte le novità in questo articolo: “Superbonus 110%: cosa cambia“.
Articolo aggiornato il 19 maggio 2020 alle ultime novità normative.
Vediamo insieme le novità che riguardano la riqualificazione energetica del condominio nel 2020. Per avere altre informazioni per il tuo condominio o per toglierti un dubbio: contattaci.
Vediamo a quali detrazioni è possibile accedere se si decide di fare un intervento di riqualificazione energetica sul condominio:
Il limite massimo di spesa è di 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari.
Ecco i requisiti tecnici che devono essere rispettati per poter effettuare un intervento di riqualificazione energetica:
In gran parte dei casi i condomini per cui viene richiesto un intervento di riqualificazione i problemi più grandi sono: la dispersione del calore attraverso le pareti e i consumi energetici. In questi casi il primo intervento di riqualificazione che consigliamo – dopo un’attenta diagnosi energetica in cui abbiamo studiato bene l’edificio e i consumi energetici – è l’installazione di un cappotto termico che diminuisce le dispersioni, aumenta il comfort e, soprattutto, abbassa i costi delle bollette.
A questo intervento si possono poi, abbinare, anche la sostituzione delle vecchie caldaie a gas con caldaie a condensazione – nel caso di un condominio che non ha l’impianto centralizzato.
Un altro intervento utile può essere il cambio degli infissi e l’eventuale installazione di schermature solari.
Oltre alle detrazioni che abbiamo già citato è possibile accedere a percentuali di detrazione ancora più alte se lo stesso intervento permette anche di diminuire di una o duce classi il rischio sismico:
In questo caso il limite massimo di spesa è di 136.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari.
Dal 2018 c’è un’alternativa alle detrazioni che permette di cedere il credito a un terzo collegato al lavoro di riqualificazione e avere lo sconto subito, in fattura.
Con la Circolare 11-E-2018 l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che è possibile cedere il credito quando si interviene sulle parti comuni di un condominio.
Il credito può essere ceduto a:
La Circolare successiva, la 17/E-2018, stabiliva, in particolare che era possibile fare una sola cessione e cedere il credito ad altri soggetti privati, diversi dai fornitori, se questi erano collegati al lavoro.
Per quanto riguarda i condomini, la Circolare stabilisce che se l’intervento è effettuato da società il credito lo si può cedere ad altre società appartenenti allo stesso gruppo. Nel caso di subappalto, in particolare, è possibile cedere il credito al subappaltatore o a chi ha fornito i materiali per eseguire i lavori. L’importante è che chi riceve la cessione è collegato con l’origine della detrazione.
Per accedere alle detrazioni bisogna comunicare i risparmi energetici ottenuti con l’intervento di riqualificazione ad ENEA. In particolare, entro 90 giorni dalla fine dell’intervento bisogna inviare la “Scheda descrittiva dell’intervento”. La scheda deve essere redatta e firmata da un tecnico abilitato – ingegnere, architetto, geometra – iscritto al proprio Ordine professionale e va inviata online tramite il sito ufficiale dell’ENEA: http://finanziaria2018.enea.it/.
Oltre ai 90 giorni bisogna considerare di rientrare nella scadenza prevista per l’invio che, al momento, è il 31 dicembre 2019.
Nel caso di un intervento su un condominio sarà il tecnico ad occuparsi dell’invio della Comunicazione.
Se sei un condòmino o un amministratore di condominio e vorresti riqualificare il condominio in cui vivi, approfittando delle detrazioni fiscali – in particolare del superbonus 110% – possiamo darti una mano. Se ci scegli per potremo occuparci di:
Il tutto in tempi più veloci del solito con l’uso del nostro moderno laser scanner Leica RTC 360 che ci permette di fare rilievi di grandi edifici in poco tempo e di ottenere dati dettagliati che ci aiutano a progettare l’intervento e il cantiere in modo preciso. Dai un’occhiata al servizio “Cappotto termico per condomini a Bologna e provincia.”
Se vuoi saperne di più, contattaci.
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