CONSIGLI PER RISPARMIARE SULLA BOLLETTA E NON SPRECARE ENERGIA
Visto il caldo e il sole di questi giorni non diresti che è già possibile accendere i riscaldamenti.
E invece, dal 15 ottobre, in tutti i Comuni della zona climatica E, tra cui Bologna è già ammessa l’accensione dei riscaldamenti.
L’ENEA, che già l’anno scorso aveva diffuso le tre regole d’oro per il riscaldamento, quest’anno ha approntato ben 10 regole che ognuno di noi deve tenere a mente per risparmiare sui consumi e diminuire lo spreco di energia.
Dunque, vediamo alcune tra le più importanti regole secondo ENEA.
In base al Regolamento è necessario far effettuare ogni anno la manutenzione della caldaia ad opera di un tecnico specializzato come previsto dal DPR 74/2013. Le sanzioni, per chi non provvede alla manutenzione dell’impianto prevedono una multa la cui base di partenza è di 500 euro.
Il vantaggio ? Un impianto ben manutenzionato, consuma di meno e dura di più!
La normativa stabilisce le ore di riscaldamento per ogni zona climatica. Nella zona E, dal 15 novembre al 15 Aprile è possibile tenere accesi i riscaldamenti per 14 ore.
Per quanto riguarda la temperatura da tenere Enea consiglia, allo scopo di mantenere un ambiente confortevole e allo stesso tempo di risparmiare sulla bolletta, di mantenere una temperatura di 19°. In ogni caso sappi che la temperatura massima consentita è di 22°. Per evitare dispersioni del calore ti basterà inserire superfici riflettenti tra il termosifone e le pareti.
Se la tua casa è stata costruita negli anni precedenti il 2008 probabilmente non avrà una buona coibentazione. Fatti aiutare da un tecnico per scoprire se le pareti e le finestre della tua casa sono ben isolate. Qualora non lo fossero potresti decidere di approfittare della detrazione del 65%, ovvero dell’ecobonus per cambiare le finestre e isolare le pareti.
Un valido aiuto nel monitoraggio della temperatura e quindi dai consumi puoi averlo installando le valvole termostatiche. Le valvole termostatiche sono dispositivi che, installati sui radiatori, ti permettono di gestire: l’accensione, la temperatura e i consumi.
L’installazione di dispositivi di misurazione del calore tra l’altro sono diventate obbligatorie per i condomini con il Dlgs. 102/2014. Il termine per adeguarsi era stato fissato per il 31 giugno 2017. Da giugno chi non ha provveduto all’installazione rischia il pagamento di pesanti sanzioni in denaro.
Qualora i tuoi riscaldamenti fossero già dotati di valvole potresti, invece, verificare l’efficacia del tuo impianto. E se scopri che questa è molto bassa potresti decidere di sostituirlo.
Se farai la sostituzione all’interno di un intervento di ristrutturazione edilizia avrai accesso a una detrazione del 50%. Se invece la inserirai in una riqualificazione energetica avrai la possibilità di detrarre fino al 65% delle spese.
Per leggere tutte le regole riguardo a regolazione e contabilizzazione del calore dai un’occhiata al vademecum realizzato da ENEA.
Per gli aggiornamenti in tempo reale seguici sulla nostra pagina Facebook!
Questo sito web utilizza solo cookie di analisi, per i quali non è necessario il consenso. Clicca su Accetta o su Ulteriori informazioni per approfondire o bloccare i cookie dal browser.
Questo sito web utilizza solo cookie di analisi, per i quali non è necessario il consenso. Clicca su Accetta o vai alla Cookie Policy per approfondire o bloccare i cookie dal browser.
NOTA: Queste impostazioni si applicano solo al browser e al dispositivo attualmente in uso.
CookieConsent;.shareaholic;
Memorizza lo stato del consenso ai cookie dell’utente per il dominio corrente. Durata 1 anno.
.shareaholic, persistente, necessario per la condivisione sui social network;